Con l'affondatore idrodinamico automatico TRIGONE è possibile trainare non solo ai calamari ma anche in profondità a pesci quali dotti, cernie, dentici, palamite, barracuda, in pratica a tutti quei predatori che sono soliti cacciare nei pressi del fondo.
La praticità di questo affondatore consiste nel poter utilizzare canne e mulinelli solitamente utilizzati nella traina col vivo, garantendoci un recupero della preda divertente, perché il peso dell' affondatore, una volta avvenuta l' allamata, è veramente irrisorio.
Si può utilizzare una canna con libraggio da 12/20 lb, abbinata ad un mulinello di pari libraggio.
Il mulinello caricato con multifibra, con libraggio compreso tra le 30 e le 50lb, che avendo una sezione inferiore al nylon di pari potenza e assenza di elasticità ci consente di raggiungere profondità maggiori e sensibilità.
Potremo collegare il multifibra tramite un moschettone all' affondatore oppure realizzare un sistema a sgancio rapido.
Nel primo caso saremo costretti a recuperare il terminale manualmente, mentre nel secondo caso potremo rimuovere facilmente l'affondatore e continuare il recupero del terminale con la canna.
Io utilizzo il sistema a sgancio rapido, realizzato con del deenema dello 0,70 con una lunghezza di 40cm circa su cui ho realizzato due asole con due dropper loop su cui andranno agganciati i due sganci rapidi che ho posizionato sull'affondatore.